LA TELEFONATA
Mara Carfagna a Maurizio Belpietro: "Per fare l'alleanza con la Lega di Matteo Salvini bisogna volerlo in due"
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Ospite de La Telefonata di Maurizio Belpietro è Mara Carfagna, ex ministro per le Pari opportunità e oggi portavoce alla Camera di Forza Italia. L'argomento del giorno è il possibile passaggio di alcuni parlamentari da Scelta Civica e da Fi al Pd: "Quando si formò il gruppo dei Responsabili con il governo Berlusconi - ricorda la Carfagna - si gridò al trasformismo. Oggi si fa due pesi e due misure: quel che si fa a sinistra è sempre vestito di moralità e giustizia". Il direttore Belpietro chiede se Verdini rimarrà in Fi: "Spero di sì, il momento in Fi è complicato, con un dibattito aspro e per certi aspetti disordinato, ma non dobbiamo far angosciare i nostri elettori". Rotto patto - Prima la norma saltata sul tetto del 3% di tolleranza sull'evasione fiscale, poi quella che impone a Mediaset e Rai di pagare 50 milioni per le frequenze tv, Belpietro chiede se queste vicende vadano lette come avvertimenti di Renzi: "Non credo ad una norma Salva Berlusconi, e quindi non credo neanche in quella contro. Saremmo in una dittatura sudamericana, dove gli oppositori poilitici devono temere per la loro libertà e patrimonio e addirittura per la loro incolumità fisica". Vertici Fi - Si parla di un ruolo diverso per Toti, un'offerta a Fitto che si affianca a Verdini: "Sono discorsi da apparato, non è dagli apparati che si cambia un partito: va rimesso al centro il nostro popolo che ha a cuore la riduzione delle tasse e della presenza dello Stato" Lega delle Libertà - In chiusura la domanda sul possibile progetto in comune tra Lega e Fi già anticipato da Libero: "Per farlo bisogna essere in due, la battaglia di Salvini non tiene conto della riunificazione del centrodestra: così vince sol la Lega".