A Kinshasa
Macron umiliato dal presidente del Congo: "Adesso basta"
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Inatteso, durissimo scambio di vedute tra il presidente francese Emmanuel Macron e il collega del Congo Félix Tshisekedi, con la conferenza stampa in diretta a Kinshasa che si trasforma in un clamoroso sfogo anti-colonialista del presidente africano.
"Deve cambiare il modo di cooperare con la Francia e l'Europa - ha tuonato Tshisekedi, sottolineando le colpe di Parigi -. Guardandoci diversamente, rispettandoci, considerandoci dei veri partner e non sempre con uno sguardo paternalistico". In sala si alza un fortissimo applauso, con qualche boato di approvazione. Risposta piccata di Macron: "Nonostante gli applausi, vorrei commentare. Lasciatemi spiegare. In primo luogo, penso che sia molto buono perché chiariamo molti malintesi attraverso questo gioco di ping pong". Quindi, rivolto al collega: "Voglio che tu sappia che quando ci sono problemi elettorali negli Stati Uniti d'America o in Francia, la stampa francese ne parla. Li denuncia, li spiega, come fa quando parla di te. Quindi non esiste un doppio standard, parla di tutto. Parla di appropriazione indebita quando ce n'è. Cerca di dire la verità, questo è il lavoro di una stampa indipendente". Dalla platea, altre risate un po' più imbarazzate e nervose.
Il presidente Macron è stato travolto dalle critiche anche per aver incontrato Denis Mukwege, ginecologo e premio Nobel per la pace nel 2018 a cui alcune realtà della società civile hanno chiesto di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali, previste per dicembre, per sfidare proprio Tshisekedi. La visita del leader dell'Eliseo nella Repubblica democratica del Congo ha rappresentato l'ultima tappa di una missione in Africa che in oltre una settimana ha portato Macron anche in Gabon e Angola. Stando a quanto riferito dall'emittente francese Radio France Inter e dal portale di notizie congolese Politico, il colloquio con Mukwege è stato inserito nell'agenda di Macron all'ultimo momento e nella massima discrezione. Il confronto, che si sarebbe svolto nella residenza dell'ambasciatore francese a Kinshasa, si è tenuto prima dell'incontro ufficiale fra Macron e Tshisekedi. Secondo fonti dell'entourage del capo dello Stato di Parigi, l'incontro con Mukwege è stato organizzato con l'obiettivo di "avere la sensazione più precisa e autentica della situazione umanitaria sul posto". Il medico congolese, insignito del Nobel insieme all'attivista irachena della comunità yazida Nadia Murad per il suo impegno contro l'uso della violenza sessuale come arma di guerra, gestisce da circa 25 anni una clinica ginecologica per donne vittime di abusi a Bukavu, capoluogo della provincia orientale del Sud Kivu. La zona è uno degli epicentri dell'insicurezza che caratterizza l'est del Congo da decenni, soprattutto per via delle attività di numerose milizie armate di matrice e con obiettivi diversi.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev - agenziavista.it