Nervi che saltano
Putin umilia in diretta tv il suo vice: "Fingi di non capire?". E lui reagisce...
Il tuo browser non supporta il tag iframe
Vladimir Putin torna a bacchettare i suoi fedelissimi. L'ultimo a beccarsi il rimprovero è il suo vice primo ministro, Denis Manturov. È accaduto durante una riunione sull’industria da remoto, quando il presidente russo si è detto scontento che alcune imprese non capiscano ancora quali ordini riceveranno, che tutto proceda "in maniera lenta", "troppo lenta" e che non ci siano i "contratti". "Denis Valentinovich - sono le sue parole in videochiamata -, ha organizzato tutto, ma non ci sono i contratti. Perché, infatti, fai finta di non capire? Stai scherzando?".
Un'umiliazione pubblica che lascia a dir poco perplessi. Non è la prima volta che lo zar si scaglia contro i suoi collaboratori. A inizio guerra era capitato a Sergey Narishkin, direttore del Servizio di intelligence internazionale. In quel caso il malcapitato iniziò persino a balbettare in una scena ripresa dalle tv di tutto il mondo. Questa volta però la lavata di capo stupisce forse ancor di più. Manturov è stato nominato vicepremier nel 2022, arrivando addirittura a essere consacrato come una figura chiave nella strategia del capo del Cremlino, impegnato a contrastare le sanzioni.
Putin ha anche sfruttato l'incontro come occasione per dichiarare che tutti i "problemi" connessi alla sua cosiddetta "operazione militare speciale" contro l'Ucraina sarebbero stati presto risolti. Per di più ha affermato che il paese non ha subito alcuna ricaduta a causa della guerra. "Niente di ciò che il nostro nemico aveva predetto per noi è successo. E questo è, ovviamente, grazie soprattutto ai cittadini russi, alla loro compostezza, a tutta la nostra compostezza, disponibilità alle sfide e al lavoro in condizioni difficili". Peccato però che la sfuriata dimostri il contrario.