Confusione totale
Joe Biden, "Vladimir Putin criminale di guerra". Ma pochi minuti prima... il video su cui mondo si interroga
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"Signor presidente, dopo tutto quello che abbiamo visto sarebbe pronto a definire Putin un criminale di guerra?". Questa semplice domanda è stata rivolta a Joe Biden due volte. Peccato però che il capo della Casa Bianca abbia dato due risposte diverse e contraddittorie. In un primo momento ha replicato con sicurezza: "No". Poi però ha fatto marcia indietro ed è tornato dal giornalista. Gli ha chiesto delucidazioni sul quesito e infine ha risposto di sì: "Sì, penso che Putin sia un criminale di guerra".
Un cambio di versione veloce e inaspettato. L'episodio ha spinto gli addetti ai lavori a porsi delle domande sulla confusione del presidente. L'ipotesi più diffusa è che forse Biden non avesse ben compreso, visto che il momento era piuttosto concitato. Dopo la doppia risposta, è arrivata - come riportato dall'Ansa - anche la presa di posizione pubblica sui social: "Putin sta infliggendo devastazione e orrore, bombardando appartamenti e reparti di maternità. Queste sono atrocità, un oltraggio per il mondo".
La reazione del Cremlino è stata immediata. "Le parole di Biden su Putin sono inaccettabili e imperdonabili - ha fatto sapere il portavoce dello zar, Dmitry Peskov -. Riteniamo inaccettabile e imperdonabile tale retorica da parte di un capo di Stato le cui bombe hanno ucciso centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo".