Terrore

Russia, attacco kamikaze alla stazione di Volgograd: 18 morti

Andrea Tempestini

Almeno 18 morti in un attacco kamikaze alla stazione ferroviaria di Volgograd, nella Russia Meridionale: una donna si è fatta esplodere alle 12.45 ora locale, le 9.45 in Italia. Oltre 40 i feriti nella città nel sud della Russia. Secondo quanto si è appreso da un portavoce del ministero regionale dell'Interno, l'attentato è stato compiuto nellazona dei metal detector posta all'entrata della principale stazione ferroviaria della città. In Russia, ora, crese l'allarme terrorismo in vista dei giochi olimpici invernali di Sochi: solo due mesi fa un kamikaze originario del Daghestan aveva ucciso sei persone facendosi saltare in aria in un autobus pieno di studenti, sempre a Volograd. La città, circa un milione di abitanti, si trova nelle vicinanze del Caucaso russo, una zona contraddistinta dall'instabilità politica; da Sochi la separano 690 chilometri. Dopo l'esplosione di domenica mattina, il ministro degli Interni russo ha rafforzato le misure di sicurezza in tutte le stazioni ferroviarie e negli aeroporti. Il presidente Vladimir Putin, ha reso noto il suo portavoce, ha chiesto alla Commissione che indaga sull'attacco l'adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza. Putin, inoltre, ha chiesto, se necessario, di trasferire le vittime dell'esplosione a Mosca, per ottenere le migliori cure possibili.