Il disastro
28 anni dopo, ecco Chernobyl: le immagini inquietanti della "zona morta" ripresa da un drone
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"Si sente qualcosa di sereno e inquietante allo stesso tempo in quel luogo. Il tempo si è fermato lì e stavamo circondati dai ricordi di eventi passati": è il quadro che descrive il regista e fotografo britannico Danny Cooke, a proposito di Chernobyl, la città ucraina salita alla ribalta delle cronache il 26 aprile 1986, per il gravissimo incidente nucleare che coinvolse il mondo intero. Cooke ha pubblicato sul Web una piccola parte del materiale registrato con un drone e una web camera, per un documentario destinato alla televisione statunitense, in cui si può vedere la "zona morta" di Chernobyl, ossia quella attorno alla centrale.