La vicenda
Clarie Hermet prima dell'addio al seno: "Tutti i motivi per i quali lo ho sempre amato"
Il tuo browser non supporta il tag iframe
La vicenda di Claira Hermet ha commosso l'Europa. Ventisette anni, volto noto della Bbc, non ci sta a dire addio al suo seno. Ma deve farlo: si deve sottoporre a una doppia mastectomia preventiva per evitare il rischio di contrarre il cancro. E così, prima di andare sotto ai ferri, Claira ha deciso di fare tutto il possibile per "omaggiare" il suo seno. Tra le iniziative un party di addio, e anche il video che potete vedere dal titolo "Boobs are good" (le tette sono belle, ndr) in cui elenca tutti i motivi per i quali avere un seno è bello: per esempio, spiega, ci si può appoggiare sopra una tazza di cereali mentre si guarda la tv. L'ironia - Poi le foto pubblicate su Instagram, in cui la Hermet affronta con ironia la sua dolorosa situazione. In un post in cui appare a seno nudo scrive uno speciale messaggio di ringraziamento: "Grazie per aver tenuto al caldo le mie mani, grazie per aver fatto da cuscino a qualche ragazzo fortunato e grazie per avermi protetta dalle brutte cadute mentre pattinavo sul ghiaccio! So che mi mancherà non vedervi ma so anche che sto facendo la cosa migliore. Grazie per aver fatto parte della mia vita, ora è tempo di aprire un nuovo capitolo". La vicenda - Claria, dopo la madre della madre e della sorella maggiore per un cancro al seno, ha deciso di sottoporsi al test del Dna e ha individuato la presenza del gene BRCA1, un "veicolo" del tumore. Le stime indicano che le donne che per le donne che hanno questo gene la possibilità di contrarre il tumore schizzano all'85%, una statistica che ha convinto la ragazza a sottoporsi alla doppia mastectomia preventiva. "Non è una decisione che ho preso in una notte - ha raccontato al Daily Mail - c'è voluto del tempo e ho dovuto cambiare prima me stessa, capire che il mio seno non definisce quello che sono". Le foto allegre che ha postato, il video, e l'ironia di Claira, spiega, sono un messaggio rivolto alle altre donne che vivono lo stesso dramma: "Una cosa che ho imparato - conclude nel suo blog sul sito della Bbc - è che si vive una volta sola. La morte di mia sorella è stata per me un punto di svolta. Lei non ha più la sua vita, ma io ho la mia. E devo continuare a battermi per riempirla di gioia, positività, obiettivi".