La Spd ai minimi storici

Germania, Martin Schulz: scenata isterica in diretta tv contro la cancelliera Merkel

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Matteo Legnani

Abituati alla paludata "politica televisiva" italiana, dove tutti mettono sempre una maschera e fanno finta di litigare per poi andarsi a prendere l'aperitivo assieme, non può non colpire quel che si è visto nelle ore immediatamente successive alle elezioni federali tedesche. In particolare tra i due candidati alla cancelleria dei due maggiori partiti: Angela Merkel della CDU e Martin Schulz della Spd. A una tavola rotonda post elettorale che si è presto trasformata in un faccia a faccia tra i due, la Merkel è tornata a ribadire la necessità di una Grosse Koalition con l'Spd. Schulz, da parte sua, prima si è visibilmente agitato sulla sua poltroncina strabuzzando gli occhi nel modo che anni fa indusse Berlusconi a paragonarlo a un kapò nazista, poi, a domanda di uno dei moderatori è partito in quarta, investendo letteralmente la cancelliera uscente: "Le ribadisco che una coalizione con voi noi non la faremo mai e poi mai. Lei è la più grande sconfitta di queste elezioni in Germania e se ne assumerà tutte le conseguenza". La Merkel, prima ha incassato, pur con grande fatica, per non esacerbare gli animi, poi, qualche istante più tardi, con la solita voce calma e piatta, ha replicato: "Io sono sempre stata una persona ottimista, e lo sono anche ora. Credo che la calma porterà tutti a prendere le decisioni più giuste per la Germania".