Sconcerto
Svizzera, migrante spoglia la Madonna e indossa la sua corona: il video-choc
La chiesa svizzera dell'Abbazia di Einsiedeln protagonista di un atto vandalico. È successo sabato 16 novembre intorno alle 15 quando un richiedente asilo ha preso di mira la statua della Madonna nera. Il 17enne l'ha spogliata e si è messo la sua corona in testa. A darne notizia, il Tages-Anzeiger. Stando a quanto riportato, un testimone oculare ha riferito che il tutto è avvenuto mentre nel monastero si erano riunite circa 200 persone per via di un evento locale. Qui, quando il 17enne ha attaccato la statua, si è seminato il panico.
Immediato l'intervento dei sacerdoti presenti che sono riusciti a trattenere il giovane, impedendogli di causare ulteriori danni. Allertata la polizia, gli agenti hanno poi portato via l'aggressore. "Sono credente e trovo quanto avvenuto molto triste - ha dichiarato un testimone al quotidiano del gruppo Tamedia -. È inaccettabile che persone in cerca di protezione calpestino i nostri sentimenti religiosi". Roman Gisler, portavoce della Polizia cantonale di Svitto, ha confermato alla stampa l'accaduto.
Il giovane, mentalmente confuso, è stato ricoverato in una struttura medica e non ha voluto spiegare il movente che rimane un mistero. "Stiamo pensando alle molte persone presenti in quel momento. Le nostre preghiere vanno a loro e alla persona interessata, presa in custodia dalla polizia", si legge nel comunicato diffuso direttamente dal monastero. Un gesto, quello commesso dal 17enne, che non metterà i bastoni tra le ruote ai fedeli. Non a caso nella serata di lunedì il rosario è stato recitato nella Cappella delle Grazie come segno di devozione e comunità.