Lungo colloquio

Immigrazione, colloquio telefonico tra Giorgia Meloni e Olaf Scholz: cosa si sono detti

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi pomeriggio, giovedì 26 settembre, una conversazione telefonica con il cancelliere della Repubblica federale di Germania, Olaf Scholz. "I due Capi di Governo - fa sapere una nota di Palazzo Chigi - hanno discusso delle principali questioni bilaterali e internazionali, a partire dall'Ucraina. In ambito europeo - prosegue la nota - si sono soffermati in particolare sulle questioni migratorie. Il Cancelliere Scholz ha illustrato le ragioni alla base della recente decisione tedesca di reintrodurre i controlli di frontiera con gli Stati membri confinanti e le ulteriori iniziative introdotte dalla Germania per contrastare gli arrivi irregolari".

"È stato concordato - si legge nel comunicato di Palazzo Chigi - di mantenere uno stretto raccordo sul tema anche in vista dei prossimi Consigli Europei, con l'obiettivo di consolidare il nesso tra dimensione interna ed esterna della politica migratoria Ue, rafforzando in particolare le politiche in tema di partenariati con i Paesi di origine e transito dei Migranti, ritorni, lotta ai trafficanti di esseri umani e migrazione legale.

 

 

Intanto dal Vaticano arrivano segnali contrari sulla politica migratoria. "Vorrei raccomandarvi un aspetto oggi molto urgente: quello dell'accoglienza. Lo faccio qui, tra voi, in modo particolare, perché il vostro Paese ha e mantiene viva, in questo campo, una tradizione secolare. Si', lo spirito del Vangelo è spirito di accoglienza, di apertura a tutti, e non ammette nessun tipo di esclusione. Vi incoraggio, dunque, a rimanere fedeli a questa eredita', continuando a fare del vostro Paese una casa amica per chiunque bussi alla vostra porta chiedendo aiuto e ospitalità". Lo ha detto Papa Francesco incontrando la comunità cattolica del Lussemburgo.