Orrore

Dritto e rovescio, Simone aggredito in Stazione centrale dai nordafricani: "Pugno alle spalle, poi contro il muro"

"Penso che se al mio posto ci fosse stata una persona anziana...". Simone, il ragazzo aggredito qualche giorno fa in Stazione Centrale a Milano da un gruppo di nordafricani, è ancora scosso e sotto choc. 

Il giovane è ospite di Paolo Del Debbio in studio a Dritto e rovescio, il talk del giovedì sera di Rete 4 tornato dopo la pausa estiva. E il suo racconto di quei momenti di terrore è francamente impressionante.

 

 

 

"Dove stavi andando?", gli chiede Del Debbio. "Sono venuti a Milano con il treno Intercity da Bari per fare il test universitario professione sanitaria a Piola. Ho fatto la colazione, il tempo di fare colazione per prendere la metro verde per andare a Piola e...".

Qui la voce di Simone si incrina. "Ero al telefono con mio padre per comunicargli che ero arrivato ed era tutto a posto e invece appena scendo le scale sorpasso questo gruppo di persone che era sulla mia sinistra, erano circa sei uno di loro mentre parlavo al telefono mi ha tirato un pugno violento alle spalle. Da quel momento in poi mi hanno preso di peso, mi hanno messo al muro, e un gruppo di loro mi ha rubato le cose, mi hanno preso anche l'orologio di mio padre al quale ero affezionato".