Degrado

Fuori dal coro, il rom fuori controllo: "Qua comando io, ti rompo la testa"

Roberto Tortora

Rom fuori controllo, aggressioni e paura a Firenze, come ci mostra nel suo servizio Enrico Lupino, inviato di Fuori dal Coro, programma di attualità e approfondimento condotto da Mario Giordano. Ogni mercoledì in prima serata su Rete 4.  Lupino si reca al quartiere Le Piagge, periferia a nord della città, in un complesso di palazzine dove, da anni, c’è un’occupazione abusiva di famiglie Rom.

Un quartiere difficile, in cui l’ultima volta che un’inviata di Giordano ci aveva fatto visita, era poi stata aggredita da una donna e costretta a fuggire, inseguita anche in auto. Uno dei cittadini in regola, che non si fa mostrare in volto, spiega la situazione: “Qui comandano loro, fanno tutto ciò che vogliono, minacciano e se denunci t'ammazzano. Sono tutti morosi che non pagano l'affitto, occupare è l'unica maniera. C'è un ultimo appartamento grande ed è abusivo da una settimana e mezzo".

 

 

 

Da Nord a Sud, la situazione non cambia. Questa volta è l’inviata Annalisa Grandi a recarsi giù in Calabria, a Lamezia Terme, precisamente nel comune di San Pietro Lametino, dove la metà degli abitanti è rom, tra case occupate e degrado. Le minacce sono l’unico tema di discussione: “Te la rompo questa cosa, levala uomo di m... , a me non frega niente della polizia. Qua non dovete venire proprio, qua comando io. Prima o poi uno di voi la macchina vi brucia. Cancella il video, ti devo rompere la testa?”.

 

 

 

E ritornando al Nord c’è un filo rosso, quello dell’abusivismo, che lega tutto lo stivale. Questa volta, al quartiere Regio Parco, a nord di Torino, va a far visita la giornalista Delia Mauro e subito raccoglie dichiarazioni forti da parte di un’abitante del posto: “Hanno messo fuori un malato di cuore per far entrare loro in casa”. Questa, invece, la spiegazione allucinante di alcuni rom abusivi: “Siamo passati, c'era la porta aperta e siamo entrati. Prima abitavamo a via Germagnano nel campo abusivo, da lì ci hanno buttato giù delle baracche e abbiamo dovuto occupare. Noi eravamo parcheggiati con i furgoni ai giardini, abbiamo visto questa casa che era sempre chiusa ed abbiamo occupato”. Uno dei capifamiglia della zona: "Io non sono mai stato in regola, sempre abusivo, in questa zona siamo 10 famiglie che hanno occupato la casa. Sono entrato qua ed è fatta".