Stato d'emergenza
Vauro, la vignetta-insulto al governo: "Corriamo a soccorrerlo"
Vauro torna a negare il problema: per il vignettista i continui sbarchi che piegano l'Italia non sono motivo di preoccupazione. E lo dimostra con l'ennesima vignetta pubblicata in prima pagina sul Fatto Quotidiano. Qui si vedono due migranti naufragati. Uno dice all'altro: "Il governo ha dichiarato lo stato d'emergenza". E l'altro: "Presto, corriamo a soccorrerlo". D'altronde la posizione di Vauro non è nuova. Qualche tempo fa il vignettista ha preso le difese delle ong.
Per lui "colpiscono aggettivi come cinico e criminale. Quello che mi fa impressione è che quegli aggettivi siano usati contro chi salva vite umane. Allora, vorrei capire quale sarebbe il motivo per cui questo complottista di capitano tedesco vorrebbe mettere in difficoltà l’assetto del governo italiano. Ricordo anche che stiamo parlando di 35 persone. Meno di 51, cioè meno di 51, il numero minimo dei partecipanti di un rave". Il riferimento era alla bagarre per lo sbarco della Humanity 1 e la Geo Barents.
Intanto, in seguito al boom di arrivi, il governo ha dichiarato lo stato di emergenza. Quest’ultimo è stato sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro e avrà la durata di sei mesi. Dall'inizio dell'anno, secondo il Viminale, sono giunti in Italia 31.292 migranti, quasi quattro volte e mezzo in più rispetto agli arrivi dello stesso periodo del 2021.