ennesimo sbarco
Geo Barents in porto. E al porto spunta Michele Emiliano...
La nave di Medici Senza Frontiere, la Geo Barents, è sbarcata a Brindisi. A bordo 339 migranti. Di questi due sono stati trasferiti in ospedale. Uno di questi avrebbe una frattura a una mano, l’altro problemi neurologici alle gambe. Non manca poi chi è positivo al Covid: ossia altre tre persone. Concluso lo sbarco e le operazioni di identificazione, i migranti hanno raggiunto i vari centri già individuati dal ministero dell’Interno tra Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna.
"Oggi - ha commentato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, giunto al porto di Brindisi a metà mattinata - c’è un’efficienza straordinaria dello Stato, ma gli sbarchi organizzati in questa maniera si possono evitare con un sistema legale che prenda il posto degli scafisti. Questi ultimi si combattono rendendo legale il viaggio. Vigendo la Bossi-Fini riescono a inserirsi e a guadagnare denaro, come fanno per la droga e altro. Il recupero di queste persone è stato miracoloso. In futuro dovrebbero poter fare le richieste di visto dei passaporti presso le ambasciate dei Paesi in cui vogliono andare, senza rischi e senza attraversare il mare in tempesta".
Insomma, il governatore dem era al Porto di Brindisi dove ha raggiunto il personale della protezione civile regionale e della Asl. Da qui Emiliano ha lanciato un appello al governo: "Per battere gli scafisti, bisogna fare in modo che partenze e arrivi non siano un reato, realizzando la profilatura dei lavoratori che servono e concedendo a queste persone il tempo necessario sul territorio nazionale per verificare se riescono a rimanere essendoci un bisogno lavorativo e una possibilità di integrazione".