Al largo della Calabria
Migranti, oltre mille in pericolo: interviene la Guardia Costiera
La Guardia Costiera sta intervenendo in queste ore per prestare soccorso a un barcone con circa 500 migranti a bordo a circa 70 miglia a sud di Crotone. Prosegue, dunque, la sua attività in mare per aiutare le imbarcazioni che tentano di raggiungere le coste italiane. Ma non è tutto, perché nel frattempo altre motovedette della Guardia Costiera stanno prestando soccorso ad altri due barconi con a bordo un totale di circa 800 migranti. In questo caso l'area di intervento è a circa 100 miglia da Roccella Ionica.
I soccorsi, coordinati dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma in area di responsabilità SAR italiana, risultano particolarmente complessi per il numero elevato di persone presenti a bordo delle imbarcazioni alla deriva. Le operazioni proseguiranno nelle prossime ore anche con l'utilizzo di un aereo ATR 42, di Nave Corsi e di Nave Visalli della Guardia Costiera.
La Guardia Costiera, insomma, risponde con i fatti a chi in queste ore continua a puntare il dito per i fatti di Cutro, il terribile naufragio al largo delle coste calabresi costato la vita a 72 persone. Su questo punto anche Giorgia Meloni, ieri in conferenza stampa, ha voluto esser chiara: "In questo momento ci sono 20 imbarcazioni che qualcuno sta soccorrendo in acque italiane, quindi non accetto ricostruzioni che lascino intendere che l'esecutivo si sia girato dall'altra parte".