Cala la mannaia
Suocera Soumahoro, sequestrati oltre 600mila euro
Misure cautelari interdittive del divieto temporaneo di contrattare con la pubblica amministrazione e di esercitare imprese e uffici direttivi di persone giuridiche per un anno da parte della Guardia di Finanza di Latina per i membri del Consiglio di amministrazione della cooperativa Karibu di Latina. La presidente della cooperativa, che si occupa della gestione di richiedenti asilo e di minori non accompagnati nell'ambito della provincia di Latina, è Marie Therese Mukamatsindo, suocera del deputato Aboubakar Soumahoro.
La Guardia di Finanza con l'ausilio di personale della Sezione di PG della Polizia di Stato, ha notificato inoltre un provvedimento di applicazione del sequestro preventivo a fini di confisca, anche per equivalente, del profitto del reato, sino alla concorrenza di 639.455,28 euro nei confronti della Mukamatsindo e di 13.368,42 euro nei confronti di altri due indagati. I provvedimenti sono stati adottati dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Latina con riferimento a reati tributari relativi all'emissione e all'impiego di fatture per operazioni inesistenti, per gli anni di imposta dal 2015 al 2019.
Le indagini proseguono, come informa una nota della procura di Latina, anche con riferimento a temi investigativi diversi e complessi, "nel rispetto delle disposizioni normative in tema di segretezza degli atti di indagine, onde garantire, per un verso, diritti e facoltà delle persone sottoposte ad indagini e, per altro verso, la genuinità, l'oggettività e il buon esito degli accertamenti investigativi".