Sono peggio di noi
Macron ridicolo: "Italia, che brutto gesto". Ma subito dopo caccia 123 migranti
La crisi diplomatica tra Italia e Francia sul tema dei migranti sembra essere rientrata. Lo si evince anche dalle ultime dichiarazioni fatte filtrare dall’entourage di Emmanuel Macron, anche se rimane un po’ di gelo tra il presidente francese e il governo presieduto da Giorgia Meloni. Dalla Francia rimarcano che il rifiuto dell’Italia di accogliere i migranti della Ocean Viking “è stato un brutto gesto”.
Al tempo stesso, però, si rimarca che l’importante è “proseguire la cooperazione e non fermarsi qui. Le persone sbarcate a Tolone saranno dettate dal numero che accogliamo quest’anno nell’ambito del meccanismo di solidarietà con l’Italia. Dobbiamo lavorare insieme - ha precisato la fonte dello staff di Macron - per trovare soluzioni efficaci per l’immigrazione”. Tra l’altro la Francia ha rifiutato l’accoglienza a più della metà dei migranti che erano a bordo della Ocean Viking. Sono precisamente 123 le persone che non hanno ricevuto il permesso di entrare sul territorio francese.
Intanto a livello europeo il percorso è segnato: il 25 novembre è prevista una riunione straordinaria sul tema della gestione dei flussi migratori, ma l’appuntammo cruciale sarà quello dell’8 dicembre, quando si svolgerà il Consiglio Affari Interni. L’Ue ha deciso finalmente di accelerare su questo dossier e vorrebbe giungere a un accordo entro Natale, o quantomeno un’intesa politica che metta fine allo scontro interno. Due i temi chiave: ricollocamenti e salvataggi in mare.