Vendetta da bulli

Ong, la Francia dichiara "guerra" all'Italia: ci lascia 3000 migranti

La Francia continua a sfidare l'Italia. Macron, che ormai ha le velleità di un novello Napoleone, rompe i patti sui migranti con l'Italia: "L’Italia non mantiene l’impegno fondamentale nel meccanismo di solidarietà europea, non faremo quanto era stato previsto, ovvero accogliere 3.000 migranti attualmente sul territorio italiano", ha affermato il portavoce del governo francese, Olivier Veran, a Bfm-Tv. Di fatto Parigi vuole lasciarci 3000 migranti. Così che la Francia non accoglierà "di un pò più di 3.000 persone" sbarcate in Italia, "di cui 500 entro la fine dell’anno" nell’ambito del meccanismo di solidarietà europea.

 

 

L’Italia ha rifiutato di accogliere nei suoi porti la nave della Ong Ocean Viking, che trasportava 234 migranti, poi accolta venerdì in Francia, a Tolone. Per il governo francese, questo rifiuto è da parte di Roma un rifiuto degli accordi europei sull’accoglienza dei migranti, e va sanzionato, scrive la tv sul suo sito web.

 

 

E le autorità francesi sono un fiume in piena contro l'Italia. Sempre il portavoce del governo francese ha definito "perdenti" l'Italia e il premier Meloni nella vicenda di Ocena Viking. Insomma la tensione tra Roma e Parigi resta altissima e a quanto pare non accenna a spegnersi in poco tempo. L'appuntamento decisivo è quelle del prossimo G20 quando Macron e Meloni si incroceranno di nuovo dopo la crisi scoppiata per le Ong.