Scatenata
Giorgia Meloni, lo sfogo privato: "Vogliono toglierci i soldi? Non attracca nessuno"
Per Giorgia Meloni "quelle di Parigi sono minacce ridicole, vogliono toglierci i soldi? Vorrà dire che non faremo attraccare più nessuno, le Ong andranno da qualche altra parte". La presidente del Consiglio, rivela il Corriere della Sera, non farà marcia indietro perché l'atteggiamento della Francia è assurdo e "abnorme" e non le fa di certo paura. Il governo è unito e la linea coordinata tra Palazzo Chigi, Viminale, Affari europei, e Farnesina. Anche il Quirinale parla di "reazione spropositata" della Francia.
Il governo Meloni sa di avere ragione sulla questione migranti. "Quella della Ocean Viking, o scendono tutti o nessuno, è stato un ricatto. Tre navi in pochi giorni non sono stati un caso. Le Ong non possono avere il potere di determinare il rapporto fra gli Stati" si dice a Palazzo Chigi. "Gli accordi di giugno, sottoscritti sotto la presidenza francese dell'Unione, agevolati da Macron, erano e sono giusti: finalmente si è preso atto che il Trattato di Lisbona parla di non solo di equa ripartizione delle responsabilità ma anche di solidarietà fra gli Stati. Peccato che siano quasi inapplicati, visto che in quasi cinque mesi la Germania ha preso da noi solo 75 migranti e la Francia ne ha accolti in tutto 38 su una promessa di 500. Come la mettiamo, chi è che non rispetta gli accordi?".
E ancora, dicono dal governo: "Se diventano un caso 200 persone rispetto ai 90 mila migranti che sono attraccati sulle nostre coste nell'anno in corso, vuol dire che c'è sotto dell'altro. Macron ha problemi di politica interna, su questa vicenda è scoperto sia a sinistra che a destra, deve affrontare uno sciopero generale, ma non pensi di intimorirci alzando i toni".