L'iniziativa
Ong, Bonelli è entrato nel porto di Catania: via alla sfilata rossa
La sinistra continua a sfilare sulla pelle dei migranti. La nave Humanity 1 ormeggiata nel porto di Catania è una grande richiamo per i kompagni che si fiodnano sul fronte buonista per ottenere due cose: portare avanti un tentativo sterile di opposizione contro il governo Meloni e ottenere visibilità davanti alle telecamere. Dopo il caso di Soumahoro salito a bordo della nave dell'ong tedesca, adesso, proprio in queste ore sarebbe arrivato nel capoluogo etneo il coportavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi di Sinistra, Angelo Bonelli. "Sono al porto di Catania. I naufraghi vanno soccorsi, tutti, come stabilito dalla Convenzione Sar che impone un preciso obbligo di soccorso e assistenza delle persone in mare ed il dovere di sbarcare i naufraghi in un porto sicuro. #Humanity1 #GeoBarentsIl", ha scritto sui social.
Insomma anche lui si unisce al "red carpet" che la sinistra usa nei porti italiani ogni qual volta ci sia uno sbarco da una nave ong. Il copione è sempre lo stesso: microfoni a portata di mano, cellulare in mano per twittare e postare foto e il ritornello per uno sbarco immediato dei migranti. Bonelli dimentica che dalla Humanity sono già sbarcati donne, bambini e tutti coloro che hanno bisogno di assistenza. Il resto dei migranti rimasti a bordo dovrebbe essere redistribuito in Europa in mome di quella "solidarietà" tra gli stati memebri che è rimasta solo una parola al vento mentre l'Italia fatica ad arrestare i continui sbarchi sulle proprie coste.