La ricetta

Immigrazione, Giorgia Meloni rilancia: "Blocco navale, difendere i confini significa difendere l'Italia"

Una Giorgia Meloni scatenata sui social, in particolare su Twitter, laddove risponde al fuoco delle sinistre e dei loro quotidiani di riferimento e dove rilancia su temi decisivi per Fratelli d'Italia, il tutto agli inizi di questa brevissima e infuocata campagna elettorale.

 

La leader di FdI passa infatti all'attacco contro l'immigrazione clandestina, rilanciando la vecchia idea del blocco navale per difendere i confini dell'Italia, il tutto nei giorni caldissimi di Lampedusa, con l'hotspot al collasso e i migranti costretti ed accampati in condizioni disumane. Scrive la Meloni: "Le politiche immigrazioniste hanno gettato nel caos la Nazione. Da tempo Fratelli d'Italia propone il blocco navale, una missione europea in accordo con le autorità nordafricane per impedire partenze verso l'Italia e morti in mare. Difendere i confini significa difendere l'Italia", rimarca la Meloni.

 

 

 

Dunque, come detto in premessa, una replica al fango e agli attacchi che sta ricevendo senza soluzione di continuità: "Penso che la sinistra abbia bisogno di mettere in moto la macchina del fango contro di noi perché non può dire niente di concreto e di vero - premette -. Mentre a noi basta semplicemente raccontare i disastri che hanno prodotto in Italia negli ultimi 10 anni al governo", sottolinea. Infine, un plauso a Massimo Cacciari, il filosofo che ha detto che "quella di FdI è una destra sociale, un'identità storica della destra che l'Europa ha conosciuto spesso, e che si muove in territori dove la sinistra ha smobilitato completamente". Parole a cui la leader FdI ha replicato: "Massimo Cacciari, con l'onestà intellettuale che lo contraddistingue, spiega in poche parole come la sinistra abbia totalmente perso contatto con la realtà e il territorio", conclude Giorgia Meloni.