Immigrazione

Dritto e rovescio, Giuseppe Cruciani contro la rappresentante delle Ong: "Dice il falso". La verità su chi "fugge dalla guerra"

"L'Europa non esiste, non si è presa carico di nessuno in questa famosa redistribuzione". Giuseppe Cruciani, ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio su Rete 4, parlando di immigrazione va dritto al punto, sfidando gli interlocutori di sinistra in studio. "La portavoce dell'associazione delle ong dice una cosa che non è così, assolutamente. Le persone fuggono per vari motivi, quelle che fuggono dalle guerre sono una minoranza. Poi uno fugge per motivi che hanno a che fare con la disperazione, la fame, per cercare un futuro migliore. Tutto questo è assolutamente legittimo, chi fugge io non lo disprezzo, fugge perché vuole migliorare le proprie condizioni di vita. Ma di fronte a milioni di persone che fuggono per migliorare le proprie condizioni di vita, l'atteggiamento di uno Stato sovrano deve però essere diverso".

 

 

 



Continua il conduttore della Zanzara su Radio 24: "Non può dire: siccome avete bisogno, allora accogliamo tutti. Siccome lì si vive meno bene rispetto all'Italia, allora ti accogliamo. Siccome c'è la siccità o la carestia, nel caso dei famosi migranti climatici, o perché un Paese opprime le minoranze omosessuali allora ti dobbiamo accogliere per forza. Altrimenti sarebbe il caos più totale, come talvolta avviene". 

 

 

 

 

 

"Il problema è che noi accogliamo tutti, poi non li sappiamo gestire - conclude -. Io penso che se qualcuno sapesse che in Italia non si può accogliere nessuno tranne le persone che vengono per lavorare, questi flussi via via diminuirebbero. Non è un'idea utopistica quella di bloccare le migrazioni, non si possono bloccare del tutto ma se facciamo sapere che non esistono più i campi migranti io penso che non partirebbero più come oggi". "Una posizione chiara", è il commento di Del Debbio.

 

 

 

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