lazio/roma

Garanzia Giovani: Ministero Lavoro-Invitalia, fondo a sostegno autoimpiego

Roma, 18 nov. (Labitalia) - Si chiamerà Selfiemployment e sarà operativo da metà gennaio 2016, con una dotazione finanziaria di partenza di 124 milioni. E' il Fondo rotativo nazionale, presentato oggi a Roma, promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la cui gestione sarà affidata ad Invitalia, per gli iscritti a Garanzia Giovani che avvieranno iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità attraverso credito agevolato. I giovani potranno presentare domanda di finanziamento al Fondo per la concessione di prestiti, finalizzati all’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, che avranno un importo variabile da un minimo di 5 mila a un massimo di 50 mila euro, verranno erogati a tasso di interesse zero senza garanzie personali. Il Fondo nasce nell’ambito della policy prevista dal programma Garanzia Giovani. In tale contesto, l’accesso al credito agevolato, fornito dal Fondo, costituisce l’importante complemento delle attività di supporto all’avvio di impresa e allo start-up, che sono state già avviate dalle regioni: al termine del percorso formativo e di accompagnamento, i giovani sono affiancati nella predisposizione del business plan per l’avvio di un’attività imprenditoriale. L’accordo di finanziamento stipulato con Invitalia permette la costituzione del fondo per l’erogazione del credito, con una dotazione complessiva attualmente pari a 124 milioni di euro, conferiti dal ministero (50 milioni) e dalle Regioni Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia. Invitalia provvederà, di concerto con il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla predisposizione dei dispositivi attuativi, all’istruttoria dei business plan, all’erogazione del credito agevolato, alla gestione, controllo e monitoraggio della misura. L’Agenzia renderà, inoltre, disponibili servizi di tutoraggio per le nuove iniziative ammesse al finanziamento. Il Fondo è uno strumento finanziario rotativo e, grazie alle restituzioni dei prestiti concessi, sarà utilizzabile per l’intero periodo di programmazione 2014-2020, con possibile estensione a un target più ampio rispetto a quello dei soli Neet.