La Formula 1 parla russo: dal 2014 Gp a Sochi

domenico d'alessandro

La Formula 1 sbarca in Russia. Vladimir Putin ha confermato le indiscrezioni delle ultime settimane e ha annunciato l'accordo con il capo del circus Bernie Ecclestone e la sua Fia. Dal 2014, dunque, le vetture correranno nel territorio russo: il circuito verrà costruito a Soci, la località turistica che, nello stesso anno, ospiterà le Olimpiadi invernali. Il prezzo dell'impianto automobilistico si aggirerà intorno ai 200 milioni di dollari. Secondo quanto anticipato dalle agenzie di stampa di Mosca, invece, l'accordo tra Formula 1 e Mosca - valido per sei anni (con possibilità di rinnovo per altri cinque anni) - dovrebbe costare al governo circa 40 milioni di dollari l'anno. Vladimir Putin è molto contento per l'accordo: ha già avviato i colloqui con alcuni facoltosi imprenditori russi, chiedendo loro di sostenere economicamente il nuovo evento. "La Formula 1 non è soltanto la competizione più prestigiosa nel mondo dei motori - ha detto il primo ministro - ma dimostra anche i successi dell’industria dell’automobile". Il patto con la Fia arriva nel pieno dei lavori per le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Il costo complessivo del mega-progetto, stimato mesi fa in 12 miliardi di dollari, potrebbe raddoppiare. "Per noi il Gran Premio rappresenta un evento importante perché ci consentirà di utilizzare tutto quello che abbiamo creato per i Giochi del 2014", ha promesso Putin, determinato più che mai a voler utilizzare lo sport per il rilancio dello Stato.