Cavendish raddoppia: sua anche la 13° tappa alla Vuelta

Roberto Amaglio

D’accordo che la nazionale inglese non è uno squadrone e che il percorso di Melbourne, almeno a detta del nostro ct Paolo Bettini, estrometterà dalla lotta i velocisti puri. Tuttavia ai mondiali un occhio su questo Mark Cavendish lo si dovrà pur tenere. A diciannove giorni dall’inizio della rassegna iridata australiana, infatti, Cannonball si è aggiudicato anche la 13° frazione della Vuelta di Spagna, bissando così il successo di ieri in quel di Lerida. Certo i due GPM di terza categoria inseriti a una quarantina di chilometri dal traguardo di Burgos non potevano far male al velocista della Htc Columbia; tuttavia quello che sorprende è la facilità con cui Cavendish si è imposto in volata precedendo Thor Husvovd (un altro nome da tenere d’occhio in vista di Melbourne) e Daniele Bennati (Liquigas), tornato finalmente a far capolino tra le ruote veloci allo sprint. La tappa – In attesa delle montagne del fine settimana e dell’assalto di Vincenzo Nibali alla maglia di leader (sabato e domenica due arrivi in salita a Pena Cabarga e al Lagos de Covadonga), anche la tredicesima tappa è stata l’occasione per rivedere all’opera gli sprinter. Nonostante il generoso tentativo da lontano promosso al 29° km da Allan Davis, Olivier Kaisen, Niki Terpstra e dagli italiani Manuele Mori e Giampaolo Cheula (ripresi a 3 km dal traguardo), l’esito è stato quello annunciato: volata a ranghi compatti con Mark Cavendish che ha sfruttato al meglio l’impagabile lavoro dei suoi compagni di squadra. E ora montagne – Se in questi due giorni gli uomini di classifica non hanno dovuto salire in cattedra, ora la Vuelta entra nel vivo con quattro giorni importanti in cui si capirà chi non potrà portarsi a casa la jaqueta roja. Sabato prima frazione movimentata con gli ultimi sei chilometri all’in su verso Pena Cabarga. Domenica altro arrivo in salita, con gli ultimi 13 km che porteranno la carovana ai Lagos de Covadonga. Sarà lunedì, però, la frazione più impegnativa, con due Gpm di 1° categoria prima dell’arrivo in salita a Cotobello. E martedì, dulcis in fundo, la cronometro individuale di Penafiel. Ordine d’arrivo 13° tappa 1. Mark Cavendish (HTC - Columbia), 2. Thor Hushovd (Cervelo), 3. Daniele Bennati (Liquigas), 4. Yauheni Hutarovich (FDJ), 5. Manuel Cardoso (Footon), 6. Tyler Farrar (Garmin), 7. Denis Galimzyanov (Katusha), 8. Koldo Fernandez (Euskaltel), 9. Theo Bos (Cervélo), 10. Johnnie Walker (Footon). Classifica generale 1. Igor Anton (Euskaltel), 2. Vincenzo Nibali (Liquigas) a 45”; 3. Xavier Tondo (Cervelo) a 1'04”, 4. Joaquin Rodriguez (Esp) a 1’17”, 5. Ezequiel Mosquera a 1’29”, 6. Marzio Bruseghin a 1’57”, 7. Ruben Plaza a 2’07”, 8. Rigoberto Uran a 2’13”, 9. Nicholas Roche a 2’30”, 10. Frank Schleck st.