La Samp a caccia dell'impresa
Novanta minuti per capovolgere un risultato impossibile; novanta minuti per scrivere una pagina storica per il club. Questo si aspettano i 30 mila tifosi che riempiranno questa sera lo stadio Marassi di Genova, dove la Sampdoria cercherà di ribaltare il 3 a 1 subito in casa del Werder Brema e di accedere così nel tabellone della Champions League per la seconda volta nella sua storia. Mission impossible – Grazie all’incornata di Pazzini al 90’, autore della rete nel match di andata, i blucerchiati possono ancora nutrire qualche flebile speranza di ribaltare il passivo. Servirà però un 2 a 0, oppure un successo con tre reti di scarto. Insomma mantenere inviolata la porta di Curci sarà la condizione sine qua non per cercare di superare il turno. E qui sta il problema più grande per la squadra allenata di Di Carlo: la "doria", infatti, ha evidenziato dei brutti limiti difensivi in quel di Brema e questa sera mancherà anche lo squalificato Lucchini (sostituito da Volta). Insomma per cercare l’impresa non basterà affidarsi ai lampi dei soliti Pazzini e Cassano. Grinta Mimmo – Nonostante serva l’impresa, paradossalmente l’allenatore sampdoriano appare più sicuro di quanto non fosse prima del match di andata. "Tutti siamo consapevoli di dover andare oltre i nostri limiti, ma possiamo farcela. Dobbiamo essere corti, compatti, aggressivi. Voglio grande concretezza. Dobbiamo giocare da Samp e sapere che è anche possibile andare ai supplementari, tutti dobbiamo dare qualcosa in più, spinti dai nostri 30 mila tifosi. Cassano è la nostra arma in più e su di lui continuo a puntare molto. E’ una partita aperta, ho detto ai miei ragazzi che non dobbiamo buttarci in avanti a testa bassa per cercare di rimontare l’1-3 dell’andata. Dobbiamo stare attenti alle loro ripartenze. Serve cuore caldo, ma anche la testa lucida per tutti i 90 minuti". Probabili formazioni Sampdoria: Curci; Stankevicius, Volta, Gastaldello, Ziegler; Semioli, Palombo, Dessena, Mannini; Cassano, Pazzini. All. Di Carlo. Werder Brema: Wiese; Fritz, Mertesacker, Prodl, Pasanen; Bargfrede, Frings; Borowski, Arnautovic, Marin; Pizarro. All. Schaaf. Arbitro: Kassai (Ungheria).