Riccò svolta. Si accasa alla Vacansoleil

Roberto Amaglio

Torna a stupire Riccardo Riccò. Questa volta non si tratta di uno scatto in salita e nemmeno di una notizia riguardante la squalifica ormai scontata, bensì dell’improvviso colpo di mercato che porta il modenese alla Vacansoleil. Una vera e propria notizia a sorpresa, in quanto il cobra di Formigine sembrava ormai essere a un passo dall’indossare la divisa della Quick Step: i dettagli dell’operazione, il corteggiamento di Lefevre e il divorzio dalla Flaminia erano stati resi noti proprio dal corridore soltanto quattro giorni fa. Ma qualcosa è andato storto, con la formazione belga che si è improvvisamente dimostrata tentennante al momento di siglare l’intesa biennale. I motivi? Per il momento non sono noti. Le malelingue potranno facilmente associare i dubbi della Quick Step alla precedente squalifica che ha colpito Riccardo Riccò nel 2008, oppure al fatto che gli organizzatori della Vuelta (manifestazione a cui Riccò avrebbe potuto partecipare passando nella formazione belga), per tutelare il prestigio della corsa, potrebbero aver imposto un aut aut a Patrick Lefevre proprio legato alla presenza dello scalatore modenese. Nessun dubbio per la Vacansoleil – Proprio per queste voci di corridoio, la formazione olandese ha sin da subito voluto fugare i dubbi sul suo nuovo corridore, il quale ha firmato un contratto fino al 31 dicembre 2012. Il team manager Daan Luijkx, infatti, ha spiegato come la Vacansoleil adotti misure severe nella lotta al doping. "Riccò ha accettato il contratto che tutti i nostri corridori hanno firmato: licenziamento immediato e pagamento di una somma astronomica in caso di comportamento scorretto. Riccò nel 2008 ha commesso gravi errori ma oggi è un uomo e un corridore diverso: oggi non ci sono molti corridori che che possono finire nella top-3 di un grande giro e Riccò è uno di loro. Proprio per questo motivo, appena abbiamo saputo della possibilità di ingaggiarlo abbiamo consultato lo sponsor e abbiamo deciso di incontrare il corridore. La trattativa si è risolta molto velocemente; di lui ci hanno colpito le ambizioni e le motivazioni di Riccardo: se guardate in che condizioni ha vinto il Giro d'Austria, capite che è un corridore speciale". Niente Vuelta – Il passaggio alla formazione olandese, però, preclude a Riccò di tornare a correre una grande corsa a tappe in questo 2010: la Vacansoleil, infatti, non è tra le invitate alla Vuelta. I progetti di Riccò, quindi, saranno rinviati al prossimo anno. Così come quelli della nuova Vacansoleil: forti della presenza di Matteo Carrara (vincitore al Giro del Lussemburgo) e del recente ingaggio di Stijn Devolder (due volte vincitore al Fiandre), la formazione olandese si prepara per un anno in prima linea.