Gp Cina
Max Verstappen, sfregio alla Ferrari dopo la pole di Hamilton: "Magari..."
Diciannove millesimi in meno gli avrebbero permesso la pole alle spalle della Ferrari di Hamilton, ma comunque Max Verstappen può dirsi soddisfatto del tempo realizzato nella Sprint Qualyfing della Cina. L’olandese scatterà davanti alle due McLaren di Piastri (3°) e Norris (6°), con bel mezzo Leclerc (4°) e Russell (5°). Ottimi risultati per la Ferrari, meno per il team di Woking, che resta comunque quello più competitivo in vista della mini gara di sabato (via alle 4 italiane con diretta su Sky Sport) vista la completezza della vettura, adattabile a tutte le condizioni, e a un basso degrado della gomma.
Anche Max crede sia dura tenere le vetture papaya dietro, ma almeno si gode il secondo posto: “Sono molto contento della prima fila – ha dichiarato una volta sceso dall’abitacolo, al termine delle qualifiche per la mini-gara di sabato –, è stato molto difficile passare dalla mescola media alla soft senza avere riferimenti e credo che nelle Prove Libere fossimo piuttosto lontani dai rivali. Quindi sono molto contento della mia prestazione, il giro è stato buono e addirittura sono arrivato a 18 millesimi dalla pole position. Le McLaren sono sembrate velocissime, non sarà facile tenersele dietro nella Sprint, ma magari sarà divertente”. Già, Verstappen cita solo le McLaren. Insomma snobba le Ferrari, che con Hamilton gli sono arrivate davanti. Insomma, staremo a vedere...
Al terzo posto c’è l’australiano Piastri, a caccia di riscatto dopo la deludente prova in casa sua a Melbourne quando, da secondo, si è trovato alla fine nono per quel lungo che lo ha fatto finire sull’erba alla chicane del terzo settore dell’Albert Park: "Mi sa che siamo stati i più veloci in pista nei momenti sbagliati, nel Q1 e nel Q2 — le sue parole — Nella qualifica finale abbiamo provato a fare qualcosa di diverso entrando subito in pista, per poi fare un secondo time attack ma non è stata la scelta migliore. Abbiamo comunque un passo molto forte, penso di poter lottare per la vittoria".