Pazienza
Jannik Sinner, l'avvertimento choc di Paolo Lorenzi: "Non è scontato che torni subito quello di prima"
"Tre mesi senza giocare non sono facili, anche se in questo caso c’è il vantaggio di non essere infortunato. Dovremo essere pazienti, ritrovare subito il proprio miglior tennis non è mai facile”. Paolo Lorenzi è scettico sul futuro stato di forma di Jannik Sinner. Il numero uno al mondo potrebbe mantenere il primato nel ranking Atp. Ma non giocando da febbraio 2025, il suo corpo potrebbe risentirne. "Dovremo dargli un po’ di tempo, anche se tutti sperano di vederlo subito in campo a lottare per il titolo”, ha poi aggiunto.
“Né Zverev né Alcaraz lo scorso anno hanno avuto la continuità per restare al passo con Sinner - ha sottolineato ancora al Corriere della Sera -. Un divario come quello attuale non si recupera in tre mesi. Le difficoltà viste di recente forse nascono dal fatto che entrambi stanno cercando di evolversi rapidamente: Sacha spingendosi più a rete, Carlos affinando la scelta dei colpi. Ma per trasformazioni così serve tempo”.
Giocare e vincere con la spada di Damocle della Wada, è stato per Sinner una vera e propria impresa. Così come lo sarà mantenere il primo posto nel ranking. Come ha spiegato Boris Becker, per restare numero uno "Devi essere un po’ pazzo, un po’ egoista nel senso che la tua vita è il tennis. Devi essere disposto a fare ciò che serve, tutta la tua vita deve riguardare il tennis. Non può esserci niente di più importante che vincere la prossima partita di tennis”.