Follia in campo
Daniil Medvedev perde la testa: ecco come esulta a Indian Wells, costretto a scusarsi
Un 2024 deludentissimo, e così vale anche per l’inizio di quest’anno. Daniil Medvedev sta tentando di rilanciarsi nel Masters 1000 di Indian Wells, dove sabato in semifinale affronterà il danese Holger Rune dopo aver vinto ai quarti contro Arthur Fils. Il successo per lui è stato molto importante anche dal punto di vista morale. L'ex numero 1, dopo la vittoria, si è dato a una pazza esultanza, scomposta e anche un po' goffa, avvenuta dopo un errore del suo avversario.
Dopo un Australian Open totalmente da cancellare e una risalita complicata, ora punta a un successo che rilancerebbe la sua carriera, dopo aver chiuso al quinto posto l’anno scorso nel ranking Atp. Se il successo con Tommy Paul è stato netto, il match con Fils durissimo, vinto al tie-break del terzo set.
La sua esultanza, smodata, ha suscitato qualche critica tra i presenti, con alcuni che lo hanno fischiato. A caldo, sul campo. Medvedev ha spiegato perché ha esultato così, la spiegazione fila: "Ho perso un sacco di partite tirate quest'anno in cui avrei potuto vincere o forse avrei dovuto vincere, non sono sicuro — le sue parole — Ma partite tirate in cui è un po' cinquanta e cinquanta. Più le perdi, più puoi iniziare a perdere fiducia nei momenti tirati. Quindi non importa se prendi buone decisioni tattiche o giochi bene, la cosa più importante è vincere. Ero felice di aver tagliato il traguardo. Lui ha salvato alcuni matchpoint. Ha avuto un break nel terzo. Sono solo felice di aver vinto. Tutto qui".