Decisiva Firenze

Juventus, "contatti in fase avanzata": ecco chi prendono al posto di Thiago Motta

Roberto Tortora

Dopo la fatal Verona per il Milan, potrebbe essere Firenze a candidarsi ad altra città con l'etichetta di “fatale” non solo per una squadra, la Juventus in questo caso, ma soprattutto per l’allenatore, Thiago Motta. Che la società non sia contenta dei risultati portati fin qui dall’allenatore ex-Bologna è ormai abbastanza chiaro. Perdere anche a Firenze vorrebbe dire operare una scelta dolorosa: esonero fulminante di Motta, a due mesi dalla fine di una stagione che, poi, avrà per i bianconeri l’appendice del Mondiale per Club negli Stati Uniti. E Tuttosport spiattella stamattina l’indiscrezione: sarebbe Roberto Mancini uno dei candidati più forti per piazzarsi sulla panchina bianconera. Lui, che da allenatore cominciò proprio con la Fiorentina il 26 Febbraio 2001 al posto dell’esonerato Terim e vinse dopo poco più di due mesi già il primo trofeo, la Coppa Italia, ora potrebbe avere nella Viola l’alleata ideale per il ritorno in pista dopo la fine dell’avventura con l’Arabia Saudita. 

Per il tecnico di Jesi gli obiettivi sarebbero due: garantire il quarto posto Champions e figurare al meglio possibile al Mondiale per Club. Quello di Mancini è un nome caldeggiato da tempo, ma solo nelle ultime settimane i colloqui con Giuntoli sono diventati più serrati, con il progressivo sfaldarsi della stagione della Vecchia Signora. Lo 0-4 subìto per mano dell’Atalanta è stata l’ultima goccia, se Motta non dovesse uscire vincente dalle forche caudine toscane il suo destino sarebbe inevitabilmente segnato.

 

 

Resta da capire se Mancini davvero accetterà di salire subito i sella alla zebra o se, magari, attraverso la guida di un traghettatore potrebbe starsene comodo nelle retrovie per valutare la squadra e decidere le mosse del mercato estivo. In questo caso, la squadra verrebbe affidata all’allenatore della Primavera, Francesco Magnanelli, l’anno scorso già nello staff di Allegri e quindi già nei meccanismi della prima squadra. Sullo sfondo, infine, Gian Piero Gasperini e Antonio Conte, due nomi e due piste di difficile praticabilità, visto che entrambi si stanno giocando ancora lo Scudetto con Atalanta e Napoli.