Rosso fuoco

Ferrari, sconcerto ai box: cos'ha regalato John Elkann a Lewis Hamitlon, "c'è anche in italiano..."

L’affidamento sulla SF-25 prosegue ed è costante. Ogni giorno che passa Lewis Hamilton capisce di più le caratteristiche della sua Ferrari, dopo una prima giornata di test passata più a cercare la giusta configurazione e una giornata, quella di giovedì, dove ha saputo trovare la prestazione, chiudendo davanti a tutti nella sessione mattutina. Oggi, venerdì 28 febbraio, lo farà invece di pomeriggio, nell’ultima parte che chiuderà i test prestagionali in Bahrain, prima dell’inizio del Mondiale a metà marzo in Australia. 

Il presidente del Cavallino, John Elkann, non può che essere contento. E intanto giovedì, nel box di Sakhir, ha voluto regalare un libro al sette volte iridato britannico, ‘Essentialism, the disciplined pursuit of less’ (‘Dritto al sodo. Come scegliere ciò che conta e vivere felice’) dell’autore inglese Greg Mc-Keown, tradotto anche in italiano. “Me lo ha consigliato — le parole di Lewis a Sakhir — Con John parliamo di molte cose della vita, voglio imparare da lui come gestisce un’organizzazione enorme, famiglia e tutto. Non ha tanto tempo libero per cui averlo con noi qui è fantastico”. In effetti, visita non comune ai test: “Non parliamo di me, l’importante è che siano in forma loro”, è stata invece la risposta di Elkann ai giornalisti indicando i box rossi.

 

 

La seconda giornata “me la sono goduta”, ha detto Lewis. E ancora: "La macchina mi sta piacendo molto. Sto imparando tanto in poco tempo, non solo i processi, ma anche la comunicazione col mio ingegnere e certe parole come ‘manettino’”. La Ferrari “la sto esplorando, ogni regolazione è diversa dalla Mercedes, per ora risponde ai miei impulsi”. Confessa di non amare la sovraesposizione: “A volte mi copro il viso perché non voglio essere fotografato ogni istante”. Va anche a scuola di Leclerc: “Un talento enorme, veloce, in squadra è a casa, devo imparare da lui”.