Dito puntato

Jannik Sinner, la clamorosa accusa di Toni Nadal: "Qualcuno non è molto pulito..."

"Sono sorpreso che diversi giocatori si siano schierati contro: anche alcuni di quelli che sono al massimo livello e alcuni che non sono molto puliti". A parlare è Toni Nadal, zio ed ex allenatore della leggenda del tennis Rafa. Il maiorchino non ha mai avuto problemi a esprimere ciò che pensa, con il rischio anche di inimicarsi qualcuno nel giro. E, dopo il patteggiamento di Jannik Sinner con la Wada, si è apertamente schierato in difesa del numero uno al mondo e contro i suoi numerosi nemici.

"L'ho già detto e spiegato più volte, sono contrario alla sanzione. Conosco Sinner personalmente, non aveva alcuna intenzione di commettere un reato e non puoi trattare una persona in quel modo per un errore capitato per caso. La sanzione deve colpire qualcuno che fa cose sbagliate intenzionalmente e cerca il proprio tornaconto. E so che non è il caso di Sinner: non ha tratto alcun beneficio da ciò che hanno scoperto", ha spiegato Toni Nadal a Marca.

 

 

Tra i grandi detrattori di Jannik SInner ci sono Nick Kyrgios e da ultimo anche Novak Djokovic. Ma il sospetto, in questi casi, è che l'astio per il numero uno al mondo dia dovuto per vicende che esulano dal caso doping. Basti pensare che l'australiano è stato per diverso tempo il fidanzato di Anna Kalinskaya, ex proprio dell'altoatesino.