Numeri uno
Jannik Sinner "sparisce, invece l'altro...": un confronto impietoso
“Poter comunicare la mia decisione di continuare a gareggiare al Festival di Sanremo, è stato un grande onore. Ringrazio Lorenzo Jovanotti che mi ha chiesto di salire sul palco con lui. Spero di aver mandato un messaggio positivo. In me ha prevalso la voglia di provarci, la voglia di riscatto dopo le Olimpiadi di Parigi. È stata una decisione non facile, assolutamente non scontata. Ora dovrò rimettere il mio corpo in condizione di affrontare altri quattro anni”.
Gianmarco Tamberi non alza bandiera bianca. Anzi, dal palco di Sanremo ha sottolineato la sua voglia di andare avanti. E, sulle pagine del Corriere dello Sport, è già partito il paragone con Jannik Sinner. Al numero uno al mondo non è stato ancora perdonato il gran rifiuto all'invito di Sergio Mattarella per celebrare i suoi trionfi al Quirinale. "Uno esce dal campo, vorrebbe sparire e quasi sempre ci riesce – ha commentato Paolo De Laurentiis –. L’altro ha bisogno di condividere qualsiasi cosa, anche il camino di casa pulito alle due di notte, per ricaricare le batterie e ricaricarsi”.
Da qui la stoccata finale al tennista: "Non potrebbero essere così diversi: schivo Jannik, (…) sempre al centro del mondo, non solo del suo, Tamberi che per annunciare il futuro sportivo, si è inventato un conto alla rovescia sui social e ha aspettato la vetrina più nazionalpopolare che ci sia".