Sci

Sofia Goggia, paura a Saalbach: il volo a 120 km/h, come è atterrata

Sofia Goggia ha evitato per un pelo il disastro in un atterraggio goffo a 120 km/h dopo un salto nell'ultima sessione di allenamento in vista della discesa libera ai campionati Mondiali di sci alpino di venerdì. La Fisi fa sapere che per la campionessa bergamasca non c'è stato nessun problema fisico. Verso la fine della sua prova, Goggia è stata lanciata in aria e ha agitato le braccia mentre atterrava con il fondoschiena accovacciato sugli sci. Goggia è caduta su un fianco ed è scivolata giù per la montagna prima di rialzarsi e sciare fino all'area del traguardo.

 

 

 

 

“E’ una discesa in cui non sono mai riuscita ad eccellere in nessuna prova - sono le parole della bergamasca - oggi farò un’ulteriore analisi e domani metterò in pista tutto, senza troppe pressioni. Ho rischiato su quel salto, non ho saltato bene e per fortuna non è successo nulla; probabilmente non avevo gli sci sufficientemente piatti”. Intanto Ester Ledecka preme sull’acceleratore e realizza il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata della discesa, in programma domani alle 11:30; quarto tempo per Federica Brignone. Ledecka ha completato l’ultimo test sulla Ulli Maier in 1’42"44, precedendo di 22 centesimi di secondo l’austriaca Mirjam Puchner e di 0"43 la giovane tedesca Emma Aicher che si conferma in sintonia con il pendio salisburghese.

 

 

All’indomani dell’argento in SuperG, Federica Brignone dimostra di proseguire nel percorso di affinamento è chiude a 0"46 da Ledecka, seguita dalla slovena Ilka Stuhec (+0"50) e dalla statunitense Breezy Johnson (+0"68). Queste le impressioni di Federica dopo la prova: “Sono contenta della mia prova perchè avevo un paio di cose da provare e sistemare, ho messo a posto alcuni pezzi, ho provato delle linee. Mi sono trovata bene ed ora vediamo cosa succede domani in gara. Nel nostro sport non è così scontato salire sul podio ad un mOndiale: è vero che se guardo davanti la vittoria ieri è sfuggita per un decimo, ma alle mie spalle con due decimi in più sarei restata senza medaglia. Nella vita ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno e questo mi ha permesso di essere qui oggi e di vivermela bene”. Tredicesimo tempo quindi per Nicol Delago che paga 1"70 da Ledecka; questa la sua analisi: “Oggi ho provato a cambiare qualcosa nel set-up; partendo prima degli altri giorni, la neve è forse un po’ pià dura e forse non ho avuto il feeling dell’altro giorno ma so cosa aggiustare in vista di domani e voglio avere le idee chiare. Mi aspetto una super gara: sono contenta di poter gareggiare domani all’interno di una squadra così forte”. A seguire, diciottesimo tempo per Laura Pirovano (+2"15) e 25esimo per Elena Curtoni (+2"80). Per Laura Pirovano la gara potrebbe portare qualcosa in più: “Ho fatto tutto quello che pensavo di dovere fare ma non è andata bene comunque: spero di poter fare affidamento sul mio atteggiamento che dopo prove difficili mi ha portato a fare belle gare. Spero in questo e sono pronta a dare tutta me stessa domani”. Domani si torna in pista dunque, ma per la sfida che assegnerà titolo e medaglie: il via alle 11:30.