Tennis

Jannik Sinner, Volandri svela un clamoroso retroscena: "Lasciò me e Berrettini senza parole"

Un 2024 nel quale ha dimostrato di essere il fenomeno che è. Raggiungendo la vetta del ranking e vincendo otto titoli: due Slam (Australian Open e US Open), le Finals di Torino, poi Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e Shanghai e il titolo di Coppa Davis a Malaga. Poi il 2025 iniziato al meglio con il bis degli Australian Open, prima di un po’ di relax sulla neve nella sua San Candido. Insomma, per Jannik è un momento speciale, e il posto di numero uno al mondo è sempre più consolidato. 

In Coppa Davis, contro l’Argentina, Jannik si è superato anche nel doppio in coppia con Berrettini. Proprio quella sfida è stata ricordata di recente, in una intervista a Supertennis, da parte di Filippo Volanti, che ha voluto ricordare un episodio: "La ricerca maniacale dei dettagli fa la differenza — le sue parole — Ma lui si diverte anche come un pazzo. Gli piacciono i momenti complicati. Ricordo il doppio decisivo contro l’Argentina. Io e Matteo Berrettini eravamo tesi”.

 

 

Jannik invece “ci guardò e disse ‘Ma quanto sono fighi questi momenti’. Ci ha lasciati senza parole. Lui non vede l’ora di giocare queste partite e vivere questi momenti". Con le giocate sue e di Berrettirni, così, l’Italia è potuta accedere alle semifinali contro l’Australia, sconfiggendo de Minaur e compagni e vincendo poi la finale di domenica contro l’Olanda. Si è trattata così della seconda ‘insalatiera’ dopo quella vinta nel 2023. Con un Sinner così era più difficile perderla che vincerla questa coppa…