Serie a

La Juventus risorge e travolge l'Empoli per 4-1: Motta si salva la panchina

Vittoria con brivido per la Juventus che nel 23esimo turno di Serie A ha superato 4-1 in rimonta l’Empoli nella gara dell’ora di pranzo giocata all’Allianz Stadium di Torino. Il momento non proprio facile dei padroni di casa ha trovato conferma fin dai primi istanti di gara e al 4’ è stato l’ex De Sciglio, uno degli "epurati" del nuovo corso, a punire la Vecchia Signora. Il numero 22 empolese, uno dei giocatori più presi di mira da una parte della tifoseria quando vestiva la maglia bianconera, si è preso una bella rivincita quando da un corner di Henderson, con pallone toccato da Yildiz, ha colpito di testa infilando la sfera tra le gambe del portiere Di Gregorio. Brivido per i bianconeri quando al quarto d’ora l’arbitro Zufferli ha indicato il dischetto del rigore per fallo del già citato Di Gregorio su Maleh per poi cambiare idea pochi istanti dopo, richiamato dal VAR, per un precedente tocco con il braccio di Anjorin. La Juventus ha provato a scuotersi cercando ripetutamente il pari: al 23’ una sforbiciata di Nico Gonzalez ha testato la reattività di Vazquez che ha alzato sopra la traversa mentre un minuto più tardi la conclusione dalla distanza di Weah è uscita fuori di poco. Alla mezzora, in aiuto dell’Empoli è arrivato McKennie che ha involontariamente deviato un corner una conclusione da posizione favorevole del compagno Koopmeiners.

Nella ripresa, dopo un paio di scaramucce iniziali sui rispettivi cambi di fronte, è stata la Juventus a trovare prima il pari e poi il vantaggio con Kolo Muani, rispettivamente al 16’ e al 19’: sulla prima rete il francese arrivato in prestito dal PSG ha vinto un duello fisico in area con il neo entrato Goglichidze e ha poi superato Vasquez con un destro forte sul primo palo, mentre tre minuti più tardi un’azione impreziosita da una «ruleta» iniziale di Yildiz è continuata con una conclusione forte di Weh che è andata a sbattere sul transalpino spiazzando l’estremo difensore ospite. Nel finale, con un Empoli ridotto in dieci per l’espulsione del marocchino Maleh, altri due gol per i bianconeri che hanno chiuso la gara con i neo entrati Vlahovic e Conceicao: il serbo ha portato palla fino al limite e poi ha scaricato in rete un sinistro potente, mentre il portoghese imbeccato da un gran lancio di Thuram ha freddato il portiere con un destro basso.