Jannik Sinner, drammatica conferma di Rennae Stubbs: "Sarà un momento terribile per il tennis"

Cosa ne sarà di Jannik Sinner, dopo la sentenza di aprile del Tas di Losanna con al centro il caso Clostebol? In molti si chiedono se arriverà o meno una squalifica, tra chi se la augura (come Nick Kyrgios) e chi lo difende (Binaghi, McEnroe ecc…). Una delle ultime ad aver detto alla sua è Rennae Stubbs, ex numero 1 del mondo in doppio, molto critica con la Wada, l’Agenzia antidoping mondiale, nella sua decisione di fare ricorso, dopo l’assoluzione dell’Itia, e di mandare il caso al Tribunale dello sport svizzero, chiamato a esprimersi per il 16 e 17 aprile.

"Questa situazione della Wada è uno scherzo — ha detto l'ex tennista australiana in una recente intervista —. Come può l’Itia non attribuire al giocatore nessuna colpa e poi la Wada arriva mesi dopo e afferma: ‘Non è del tutto soddisfacente per noi, vogliamo che paghi l'errore della sua squadra’”. 

E ancora: “In tutto questo Sinner ha vinto 2 Slam e aspetteremo fino ad aprile. Mi stai prendendo in giro? Pensi Wada che sia una bella situazione?”, ha tuonato ancora Stubbs. Per poi concludere facendo la sua previsione se Sinner riceverà una squalifica o meno: "Ve lo garantisco — ha terminato —, fate attenzione, penso che lo squalificheranno e sarà un momento terribile per il tennis”. Pensiero opposto a quello della Bild, che dopo la sconfitta di Zverev in finale contro Sinner ha ricordato il caso doping parlando della vittoria da parte di un dopato contro il numero due al mondo tedesco. Insomma, più di un pensiero contrastante.