Operazione in Belgio
Nainggolan arrestato: "Traffico di droga", l'accusa choc contro l'ex di Roma e Inter
L'ex centrocampista della nazionale belga Radja Nainggolan, che in passato vesti' le maglie di Roma e Inter, è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di cocaina attraverso il porto di Anversa. Lo riferisce la procura di Bruxelles.
Il 36enne, che dal 2021 aveva giocato con Cagliari, Anversa, Spal e in Indonesia, era tornato al calcio giocato poche settimane fa con il Lokeren, nella Serie B belga, segnando subito al debutto. Al grande entusiasmo ha fatto seguito ora questa incredibile notizia su un personaggio sempre chiacchieratissimo in campo, fuori e sui social per qualche suo atteggiamento sfrontato, controcorrente e sopra le righe. Nainggolan non ha infatti mai nascosto la sua grande passione per la bella vita, i locali notturni, il fumo e l'alcol.
"L'arresto di Nainggolan fa parte di un'indagine più ampia sulla criminalità organizzata, incentrata sulla distribuzione di cocaina in Belgio. Al momento gli interrogatori sono ancora in corso", riportano i media nazionali. L'accusa anche per il calciatore sarebbe dunque quella di traffico internazionale di stupefacenti. Nella mattinata sono state effettuate 30 perquisizioni tra Anversa e Bruxelles.
"L'inchiesta si basa su presunti fatti di importazione di cocaina dall'America del Sud all'Europa via il porto d'Anversa, e la distribuzione in Belgio", ha spiegato il procuratore Julien Moinil. Il giocatore era atteso regolarmente per l'allenamento di questa mattina. Quando i compagni non lo hanno visto arrivare è scattato l'allarme. Quindi la conferma dei siti e delle autorità investigative.