Australian Open
Jannik Sinner "è stato colpito da un virus": le indiscrezioni, ansia prima della finalissima
Il malore in campo durante il match contro Holger Rune ha preoccupato tutti. E oggi, dopo giorni, arriva la diagnosi: Jannik Sinner ha preso un virus. I sintomi? Mal di testa, mal di pancia e debolezza diffusa. Niente attacchi d’ansia né mali misteriosi, dunque. Il campione già si sente meglio: "Ho riposato bene le ultime due notti. Gli esami del sangue che ho fatto dopo il match con Rune erano okay. La mattina mi sveglio ancora un po’ così ma sto molto meglio e sono fiducioso di poter recuperare al cento per cento".
La paura però non è stata poca. Nonostante l'altoatesino abbia sconfitto l'avversario, a metà del terzo set ha dovuto fare i conti con un improvviso malore. Le prime avvisaglie alla fine di un lungo scambio, con la crisi di fiato e la postura affannata. Addirittura lo si vedeva tremante chiedere uno stop. Alla fine però il numero 1 del mondo ha avuto la meglio.
Il virus beccato a Melbourne, proprio dove è impegnato per gli Australian Open, è già passato. Lo conferma la partita contro Alex De Minaur, l’idolo di casa, che sul suo campo, ha incassato con il numero uno del mondo in prime time la sconfitta più dolorosa. La decima su dieci sfide. Dieci punti persi in tre set, l’84% di punti sulla prima (81% sulla seconda), sei palle break convertite, appena sei game ceduti. Un assaggio in vista della semifinale contro Ben Shelton. "Lui è uno dei migliori battitori del circuito, non ti fa appoggiare sullo scambio, porta in campo una grande energia" non può non nptare Sinner, che con Crazy Ben ha perso il primo dei cinque confronti diretti, nel 2023 a Shanghai.