Campione

Jannik Sinner, c'è un solo ostacolo pesante tra lui e il trionfo agli Australian Open

Leonardo Iannacci

Domenica è sempre domenica e i due superstiti azzurri qui a Melbourne ogginriposeranno. Alla loro maniera: Jannik Sinner e Lorenzo Sonego si alleneranno nei campi periferici del bellissimo Melbourne Park in vista della seconda settimana del major australiano e degli ottavi di finale che li attendono, domani, a due percorsi non semplici. Jannik Sinner, che ha ottenuto contro Giron la 17esima vittoria consecutiva a partire dal 1000 di Shanghai 2024, troverà dall’altra parte della rete Holger Rune (numero 13 del seeding) che, pur disturbato dai crampi, ha piegato la resistenza di Miomir Kecmanovic dopo cinque lunghi set. (6-7, 6-3, 4-6, 6-4, 6-4).

Ha detto l’incontentabile fenomeno di Sinner: «La mia percentuale di punti a rete contro Giron non è stata buona, anche se fa parte del gioco: alcune cose vanno meglio, altre peggio. Ma con Rune sarà una sfida tosta». Sono quattro i precedenti tra Holger e il numero 1 al mondo, con un bilancio di parità: entrambi hanno vinto due incontri a testa, l’ultimo dei quali a Montecarlo dello scorso anno quando Jannik si è imposto in tre set. Danese, 22enne, giocatore completo e dotato atleticamente, bizzoso e non sempre concentrato, Rune ha avuto il suo miglior ranking due anni fa quando salì al numero 4 della classifica Atp.


Lorenzo Sonego, invece, se la vedrà con un avversario pressoché sconosciuto prima di questo Slam: Learnen Tien, 19enne californiano con sangue vietnamita nella racchetta,attualmente numero 121 del ranking. Proveniente dalle qualificazioni, si è liberato del francese Corentin Moutet ma, soprattutto, nel secondo turno ha giustiziato Daniil Medvedev, testa di serie 2 del torneo in un match finito alle 3 di notte. Lo ha fatto dopo cinque tiratissimi set risolti con un tie break che ha mandato in tilt il finalista degli Australian Open 2024. Sonego sa bene che l’ostacolo Tien non è banale anche se il pedigree di questo ragazzo non pare eccelso: «Quella con Maroszan è stata una vittoria in rimonta che mi ha dato morale. Contro Tien sarà però una sfida complicata, tutti questi ragazzini hanno un’esuberanza pericolosa», ha detto Lollo il cui obiettivo è tornare presto nella Top 30. Se continua così è un risultato decisamente alla sua portata.