Secondo turno
Nick Kyrgios umiliato ancora: ecco il pronostico di ChatGPT
Qualcuno non sta nella pelle e ha chiesto all'Intelligenza artificiale chi ha maggiori possibilità di vincere tra Jannik Sinner e Tristan Schoolkate. Il verdetto di ChatGPT sul match del secondo turno degli Australian Open che giovedì mattina alle 9 ora italiana vedrà opposti l'azzurro numero 1 al mondo e il 23enne beniamino di casa (che all'esordio ha sconfitto a sorpresa il più quotato giapponese Taro Daniel in quattro set) non sembra consentire repliche.
Secondo il sistema di AI sviluppato da Open AI le probabilità di successo per l'altoatesino detentore in carica del primo slam di stagione sono addirittura dell'85%, con il restante 15% appannaggio dell'australiano entrato in tabellone grazie a una wild card e attualmente numero 173 del ranking ATP (con due sole vittorie nel circuito maggiore, peraltro).
"Schoolkate ha un certo potenziale - spiega il cervellone artificiale -, ma contro un top player come Sinner sarà difficile sorprenderlo. La sua resistenza e la capacità di adattarsi al gioco altrui potrebbero farlo rimanere competitivo per qualche set, ma difficilmente riuscirà a impensierire Sinner in un match lungo".
"Se Sinner gioca al suo livello abituale, dovrebbe vincere senza troppi problemi", è la sentenza di ChatGPT che parla di "basse probabilità" di sorprese sul cemento di Melbourne. Qualcuno potrebbe facilmente ironizzare: non serviva di certo il parere dell'Intelligenza artificiale per un pronostico tanto facile e scontato. Interessante, si fa per dire, anche il giudizio ambientale: "Essendo australiano, probabilmente avrà il supporto del pubblico", spiegano riguardo a Schoolkate. Che potrebbe ricordare quanto accaduto al connazionale Nick Kyrgios, letteralmente asfaltato dal modesto britannico Fearnley nonostante il sostegno incondizionato degli spettatori stile ultrà calcistici.