Bagno di gioia per la Red Bull
Più di così non si poteva fare! Questo in sintesi il Ferrari-pensiero dopo il GP di Montecarlo, quello che ha sancito la super-superiorità delle Red Bull di Webber e Vettel, non a caso ora appaiati in testa alla classifica del mondiale, con 3 punti di vantaggio su Fernando Alonso. Come si possa vedere il bicchiere mezzo bicchiere dopo la doppietta delle rivali più accreditate al titolo è presto detto. Sulle stradine del principato, infatti, Alonso ha artigliato un sesto posto pur partendo dal fondo della griglia dopo il botto contro il guard rail di sabato mattina. Una bella prova quella dello spagnolo, facilitato anche da un’ottima strategia di gara: al secondo giro, infatti, in regime di safety car, il pilota è rientrato ai box per montare le gomme dure e per impostare una prova senza ulteriori soste. Saltate le vetture più lente, Alonso ha poi potuto attendere che gli altri piloti si fermassero per sopravanzarli in classifica. Meno appariscente ma di altrettanta sostanza la prova di Felipe Massa. Dopo le pettinate rimediate negli ultimi GP, il brasiliano ha difeso quel quarto posto che ha conquistato in prova. Impossibile per lui insidiare le Red Bull e, col senno del poi, difficile anche portare un attacco serio e concreto alla Renault di Kubica. Ora il circus della Formula 1 vola in Turchia per una gara molto importante. A Istanbul, infatti, sarà possibile constatare la bontà delle innovazioni tecniche che i vari team porteranno in pista: se gli equilibri non verranno mutati, questo potrebbe essere l’anno buono per il team austriaco di Adrian Newey.