Fermi tutti

Nick Kyrgios, clamoroso a casa-Nadal: "Ecco perché serve al tennis"

Un endorsement che non ti aspetti. Toni Nadal, lo zio-mentore di Rafa, ha esaltato Nick Kyrgios. Nella sua rubrica sul Pais, ha teso una mano all'australiano uscito malconcio e umiliato dafli Australian Open. Secondo lui, il 29enne sarebbe "necessario".

"È vero che ci sono aspetti del suo comportamento, sia dentro che fuori dal campo, che non condivido e che credo non siano affatto edificanti per i giovani, ma è altrettanto vero che lui rappresenta un’attrattiva necessaria per il nostro sport. Il giocatore di Canberra è diverso - ha spiegato lo zio di Nadal -. Ha un modo di concepire il tennis diametralmente opposto a quello degli altri avversari. Questo lo ha reso uno dei giocatori più interessanti e seguiti del circuito. In un mondo regolato dalle statistiche, in cui la maggior parte dei contendenti cerca la sicurezza offerta dai dati e segue, dall’inizio alla fine, un piano prestabilito e studiato a lungo - ha proseguito -, sorprende trovare qualcuno in grado di giocare costantemente in modo disorganizzato”.

 

Poi, l'elogio delle qualità di Kyrgios. "La sua imprevedibilità, il suo ingegno e il suo grande talento possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario, grazie a un gioco che non si lascia ingabbiare da nessun piano che vada oltre l’emozione o la sensazione che l’australiano vive in ogni momento - ha detto Toni Nadal -. Inoltre, combina, quasi come uno scherzo, colpi potentissimi e difficili con altri che sembrano eseguiti da un dilettante. Ho sempre ammirato il modo in cui li eseguiva e vedere come i suoi avversari, travolti dalla montagna russa che avevano di fronte, non riuscivano a trarne vantaggio. Saremo dunque attenti al suspense e disposti a concedergli un po’ di tempo per adattarsi e fugare i dubbi che sempre lo accompagnano”.