Folgorato

Sinner, la rivelazione di Berrettini a Buffa: "In quel momento mi ha lasciato senza parole"

Il 2024 è stato l'anno della rinascita per Matteo Berrettini, sotto tutti i punti di vista. L'azzurro veniva da annate difficili, sia nella sfera privata sia in quella sportiva. Ma il tennista ha saputo rialzarsi come solo i grandi interpreti di questo sport sanno fare. E la ciliegina sulla torta è arrivata con la vittoria della Coppa Davis a Malaga contro l'Olanda. La seconda consecutiva per la squadra allenata da Filippo Volandri. Un trionfo che lo proietta nell'Olimpo dei tennisti italiani.

Berrettini è stato protagonista del Federico Buffa Talks, il programma in onda su Sky Sport condotto dal grande giornalista sportivo. E nella chiacchierata tra i due, un passaggio è stato dedicato alla partito di doppio in Coppa Davis insieme al numero uno al mondo Jannik Sinner. "Tu e Jannik Sinner sembravate Kobe e Lebron con la racchetta", ha commentato Buffa. "Non mi dire così che mi vengono i brividi - la risposta dell'azzurro -. Dopo non abbiamo parlato tanto, ma è stato nettamente il match più difficile per me perché non giocavo un doppio da non so quanto. E pronti e via entri sull' uno pari. Quindi se perdi quella vai a casa. Poi oggettivamente giocando con Jannik in questo momento la colpa sarebbe andata leggermente su di me. Quindi ho avuto un po' di pensieri. Ma - ha poi aggiunto - è stato fin da subito bellissimo. L'intesa che abbiamo è speciale e proprio per quello, nonostante non avessimo giocato tanto spesso".

 

Poi Berrettini ha rivelato a Federico Buffa la sua emozione nel scoprire che il numero uno al mondo lo voleva a tutti i costi per giocare il doppio decisivo. "Jannik ha detto alla squadra: 'Secondo me la coppia più forte che possiamo formare è con Matteo'. E io sono rimasto senza parole", ha concluso l'azzurro.

Federico Buffa Talks: l'intervista a Matteo Berrettini