Racchettate
Jannik Sinner, il caso-Purcell: la squalifica che lo spaventa a poche settimane dalla sentenza
Non solo Jannik Sinner e Iga Swiatek. Di recente anche un altro tennista, di nome Max Purcell, è stato annunciato positivo dall’Itia. Il 26enne australiano, numero 105 del ranking nel singolo, ha accettato una sospensione provvisoria volontaria in seguito alla positività a una sostanza non meglio specificata. Nel suo comunicato, l'International Tennis Integrity Agency ha spiegato che il giocatore ha accettato di sottoporsi alla sospensione "ai sensi del Tennis Anti-Doping Programme (Tadp)", per l'uso di un "metodo proibito" non meglio specificato. Purcell è uno specialista del doppio, disciplina in cui ha conquistato Wimbledon nel 2022 in coppia con Matthew Ebden e gli Us Open 2024, scendendo in campo con Jordan Thompson. Attualmente è numero 12 al mondo nel ranking per il doppio.
La sospensione, per Purcell, è diventata effettiva il 12 dicembre scorso. E dopo l’annuncio, il tennista ha deciso di parlare della vicenda coi fan sui social: "Ho accettato volontariamente una sospensione provvisoria poiché ho ricevuto inconsapevolmente un'infusione endovenosa di vitamine superiore al limite consentito di 100 ml — ha scritto scrive —. Fino alla scorsa settimana, quando ho ricevuto la cartella clinica da una clinica che mostrava che la quantità di una flebo che avevo ricevuto era superiore a 100 ml, ero pienamente convinto di aver fatto tutto il possibile per assicurarmi di aver seguito le normative e i metodi Wada”.
Ma la cartella clinica “mostra che la flebo era superiore al limite di 100 ml, anche se ho detto alla clinica medica che ero un atleta professionista e che avevo bisogno che la flebo fosse inferiore a 100 ml — ha concluso Purcell nel post — Questa notizia è stata devastante per me, perché sono orgoglioso di essere un atleta che si assicura sempre che tutto sia sicuro per la Wada. Ho fornito volontariamente queste informazioni all'Itia e sono stato il più trasparente possibile nel tentativo di mettermi alle spalle tutta questa situazione. Non vedo l'ora di tornare presto in campo”. Anche Nick Kyrgios ha commentato il fatto con un post su X: “Il tennis è nel fango in questo momento”. Insomma, un’altra coltellata delle sue.