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Carlos Alcaraz, inquietante profezia di McEnroe: "Spero di sbagliarmi, ma..."

Sul caso Clostebol ha detto di essere dalla parte di Jannik Sinner, criticando le uscite a vuoto di Nick Kyrgios che, continuamente, sta dando contro al 23enne altoatesino. Sul duello del futuro tra l’italiano e Carlos Alcaraz, però, l’ex John McEnroe è dalla parte dello spagnolo, nonostante i risultati di stagione parlino in favore di Jannik.

Lo statunitense lo ha detto al podcast Last Served. A suo dire, Alcaraz rappresenta un esemplare unico: "Lui è il maggior talento che ho visto negli ultimi venti anni, è quello che mi entusiasma maggiormente quando lo vedi giocare — le parole di McEnroe —. Sicuramente non abbiamo visto nessuno così a quest'età". Alcaraz è nato nel 2003, ha 21 anni ed ha già conquistato quattro prove del Grande Slam.

 

 

 

Prevedere un grande futuro per Alcaraz è difficile, ma McEnroe si è sbilanciato al podcast: "Penso possa vincere dieci Slam, sarebbe qualcosa di incredibile”. Il problema per lo spagnolo starebbe nella sua altezza: "L'unica cosa che mi preoccupa è che è 183 centimetri — ha concluso —. I suoi rivali lo fanno ammattire. Gioca sempre contro questi ragazzi che colpiscono dall'alto di una montagna, è frustrante. Gli è capitato un po' di volte negli ultimi anni ed è difficile per lui".

 

 

 

L'americano non ritiene nemmeno avere una lunga carriera: "Spero di sbagliarmi, ma non credo possa mantenersi per tanto tempo”. Quello che pare certo è che nel futuro ci aspettano tanti duelli di lui con Sinner, dove i risultati di questa stagione hanno parlato chiaro: tutte vittorie per Alcaraz tranne una, la vittoria di Sinner in finale nel Six Kings Slam di Riyad. Il 2025 ci riserverà sicuramente altre emozioni.