Tennis

Jannik Sinner spiazza tutti: "Quando ho capito di essere diventato un grande giocatore"

"I risultati non sono arrivati all’improvviso. Ho lavorato duro negli ultimi anni per essere efficace nei momenti importanti. Tutti i successi che ho ottenuto quest’anno sono il risultato di quanto fatto negli anni passati". Jannik Sinner nel corso di una lunga intervista alla rivista francese Tennis Magazine, che gli ha regalato la copertina con il titolo ’Il primo della classe' parla di questo 2024 pieno di trionfi. "Ho pensato di essere diventato un grande giocatore quando sono entrato in Top 10 ma non riuscivo a battere i migliori al mondo, per cui dovevo aggiungere qualcosa al mio tennis", ha ammesso Sinner come riporta Supertennis.

"Un pò alla volta siamo riusciti a farlo. Quando Simone Vagnozzi ha iniziato ad allenarmi, ho variato di più il gioco e anche ora ne facciamo tante in allenamento. In partita qualche volta funziona bene - ha spiegato - qualche volta no ma nella mia testa so che stiamo andando nella direzione giusta. Da metà 2023 sento che tutti i pezzi hanno iniziato ad andare a posto, soprattutto il servizio che è diventata un’arma importante nei momenti chiave delle partite". Nel 2024, poi, Sinner ha vissuto una stagione da record, in cui ha vinto più titoli di tutti nel circuito ATP in singolare, ha vinto 73 match su 79 e almeno un set in ogni partita giocata. Un anno chiuso con 18 successi contro Top 10. "È stato importante chiudere l’anno con un bilancio positivo contro i migliori", ha spiegato Jannik che ha analizzato i suoi progressi costanti.

 

 

"Tre anni fa nei tornei più importanti arrivavo con continuità negli ottavi, nei quarti. L’anno successivo alternavo quarti e semifinali. L’anno scorso ho raggiunto semifinali e finali, andando sempre vicino, quest’anno ho giocato e vinto tante semifinali e tante finali negli Slam e nei Masters 1000. Il percorso continua in modo positivo", ha concluso il tennista azzurro numero 1 del mondo.