Kyrgios, Sinner, la bara e il morto: la foto che sconvolge il mondo del tennis
Ossessione Sinner per Nick Kyrgios, non la si può più chiamare semplice scaramuccia. Il tennista australiano continua a spararle grosse sul campione altoatesino e i prossimi Australian Open rischiano di diventare il teatro di una sfida poco piacevole. Nel corso del podcast Nothing Major, l’australiano ha lanciato il guanto di sfida verso il torneo di Melbourne, dove potrebbe esserci il primo incrocio tra lui e il numero 1 al mondo da quando questa faida dialettica stucchevole è cominciata: “Riuscirei a portare ogni singola persona del pubblico contro di lui, farei diventare la partita una vera e propria rivolta. Ogni forma di rispetto sparirebbe, farei qualsiasi cosa pur di vincere la partita”.
Nel corso dei mesi Sinner, dal canto suo, ha sempre evitato di replicare, ma sui social si è scatenata una vera e propria battaglia tra i fan delle opposte fazioni e di mezzo ci si è messa pure l’intelligenza artificiale, con immagini a dir poco sconvenienti. In una di queste, viene ritratto Sinner, in completo grigio elegante, osservare placido una bara aperta, al cui interno c’è proprio Kyrgios, con tanto di didascalia che recita: “Sinner e Kyrgios dopo il loro match agli Australian Open”.
In pratica, un chiaro riferimento alla disparità di valore che c’è in questo momento tra i due contendenti. Kyrgios, ovviamente, non se l’è tenuta e ha risposto: “Foto assurda fatta con l’intelligenza artificiale. Ne possiamo fare una con il clostebol?”.
Terza, imparziale e silente, per il momento, è proprio l’ATP, invece Novak Djokovic, seppur senza commentare il caso, ha fatto una scelta che qualche perplessità la desta. Giocherà in doppio, infatti, proprio con Kyrgios al torneo di Brisbane che anticipa Melbourne. I due si sono allenati spesso insieme negli ultimi mesi, inevitabile che abbiano condiviso pareri anche su Sinner. Il campo, come sempre, emetterà la sentenza più importante.