Rancoroso e megalomane

Nick Kyrgios crea il giocatore perfetto: ma snobba Jannik Sinner, travolto dalle critiche

Nick Kyrgios sta diventando sempre più megalomane e rancoroso. L'australiano, lontano dai campi da svariati mesi causa infortunio, è diventato il nemico numero uno di Jannik Sinner. A suo dire, l'azzurro sarebbe un "dopato" che ha infranto le regole per ottenere tutti i trionfi di questa stagione. Ma i più maliziosi ritengono che questo astio nei confronti dell'altoatesino sia dovuto a una faida amorosa: quella con Anna Kalinskaya. In passato, infatti, l'australiano e la russa sono stati insieme. Ma poi lei ha preferito frequentare Jannik Sinner.

Gioca pochissimo, ma non smette mai di parlare. A Kyrgios hanno chiesto di creare il tennista perfetto, prendendo - come con Frankestein - una caratteristica da ognuno. Ciò che sorprende però è che l’australiano si sia menzionato per ben due volte, senza degnare di considerazione Jannik Sinner, che sarebbe l'attuale giocatore più forte del mondo.

 

 

Il servizio e l'intelligenza tennistica se li tiene per sé. E già questo fa molto discutere, dato che Kyrgios non si è mai distinto per essere un top nel tennis. Il rovescio lo ruba a Djokovic, lo slice a Federer e la velocità a De Minaur. Tutto il resto lo prende da Rafael Nadal: il dritto, e il fitness.